sabato 16 ottobre 2010

Manifesto dell'odio profondo

15 Ottobre 2010 h 19.00
[Canzone di sottofondo I’m yours..giusto per stare allegri!]

Mancano tre giorni al 18, mesiversario della rottura e ne sono passati 2 da quello ufficiale.
Ho mezz’ora di tempo, alle 20.00 devo essere al campo.
Piove.
Mi ha appena detto che la nuova fiamma non gradisce il nostro continuare a sentirci.
Fuori sono comprensiva, dentro mi sento morire.
Sento una rabbia che non ho mai provato, è tutta indirizzata verso lei, la sfalda-coppie a tradimento di relazioni consolidate (ndr oserei dire non abbastanza visto il finale).
E’ la classica tipa insicura dentro che se la tira fuori, poppante inside che gioca a fare l’alternativa frequentando posti che non le si addicono.
Tre volte ci è andata.
E’ bastato per fare danni.
E continua a farli con le sue paure adolescenziali.
Non mi stancherò mai di ripetere che una storia nata con l’inganno morirà con l’inganno, che il karma vede, provvede e punisce.
Se la punizione sarà quella di vivere una relazione con la paura del tradimento: ben venga.
Sarebbe un’ottima pena di contrappasso, un splendida rivincita per noi cornuti o aspiranti tali.
Perché tu cara mia hai cominciato a giocare con il fuoco già con la tua mail tanto disinteressata quanto un pesce ragno in vena di punture, e il fatto che tu abbia ottenuto chi volevi non significa “sicurezza”.
E io?
Visto il tuo carattere penso a ragione di potermene stare in panciolle guardandoti rovinare tutto con le tue stesse mani.
Beh, continuerò ad odiarti con tutte le mie forze in ogni momento libero, ma non vi lascerete per colpa mia.
Non sono come te mia piccola, subdola infiltrata.
Spero che mi passi…arriverò a non provare nulla ..volterò pagina.
Sarebbe l’ideale, mi libererei di un grosso peso.
Purtroppo non si cancella tutto con una gomma rossa e blu, quindi finché sarò obbligata a provare ciò che provo rinchiusa in questo limbo così poco confortevole, troverò il mio passatempo nel mandarti invettive , da brava donna diabolica quale sono.
Pensa che sfortuna, eh?
Anzianotti era occupato, ed ora è senza lavoro, era sereno ed ora è inquieto come non mai, era dolce e ora è acido..tutto per merito tuo.
Sono intellettualmente pronta per una singolar tenzone verbale.
Scrivere mi rilassa, mantiene il mio ph stabile, facendo alternare momenti basici a momenti fortemente corrosivi e nocivi per i soggetti protagonisti dei miei racconti.
Tu essere insignificante avrai sempre un posto in prima fila, un accenno nascosto, un link subliminale che rimanderà alla tua vile persona e mi provocherà istanti di diabolico riso.
Torturare mentalmente qualcuno non è mai stato così piacevole.
Mi dispiace solo che tu non leggerai mai ciò che scrivo perché il tuo amabile completamento non vorrà disturbare il tuo precario equilibrio psico-fisico di diciassettenne modello confessandoti che c’è qualcuno che trama alle tue spalle.
Senza contare che non è certo una mia prerogativa perdere tempo in dialoghi diretti (sia scritti che fonici) con te.
In soldoni rimarrà il mio personale, malefico, sfogo innocente.
Per te.
La giovane tapina che quella sera avrebbe fatto un favore al mondo standosene a casa.